Don Gian Franco Belsito ha recentemente pubblicato il volume «Via Matris» – Un itinerario giovanile di educazione e di fede attraverso la pietà popolare.
Nella presentazione di mons. Leonardo Bonanno ha così descritto il lavoro di don Belsito: «La Via Matris è un esercizio di pietà […], la Pasqua di Cristo è una categoria teologica che educa il cuore della Madre attraverso i sette passi compiuti alla profezia di Simeone, la fuga in Egitto, lo smarrimento di Gesù bambino nel tempio, l’incontro con Gesù stila via del Calvario, la presenza sotto la croce, l’accoglienza di Gesù deposto dalla croce,la sepoltura del corpo martoriato di Gesù. Attraverso questi sette passaggi don Gian Franco Belsito vuole far cogliere la valenza pedagogica ed educativa del dolore […], che trova in Maria, sotto la croce, il modello di ogni discepolato.
Il lettore troverà esposta, in modo chiaro e in un linguaggio volutamente semplice, la traccia di un cammino, che Consentirà ai figli del nostro tempo di potersi rileggere nella storia di Cristo e di Maria.»
Don Gian Franco Belsito è nato il 28 aprile 1967 a Roggiano Gravina (CS) sacerdote dal 1992 della diocesi di San Marco Argentano-Scalea. Ha svolto numerosi incarichi nel settore della formazione dei giovani, tra cui rettore del Seminario diocesano; in regione è stato assistente dell’Acr e dei giovani dell’Azione cattolica, membro dell’equipe della formazione capi dell’Agesci e assistente del Masci. Membro della Commissione per i beni culturali della Chiesa e responsabile delle Biblioteche ecclesiastiche calabresi. A Roma, presso la Conferenza Episcopale Italiana (Servizio nazionale di pastorale giovanile e Ufficio della pastorale sociale del lavoro), è stato aiutante di studio. È parroco della comunità parrocchiale Maria SS.ma del Rosario di Pompei a Belvedere Marittimo, direttore della Caritas diocesana e presidente del Centro Sorgente di Vita. Dopo la specializzazione in Catechetica all’Istituto Teologico San Tommaso di Messina, ha conseguito la licenza in Teologia pastorale profetica e sociale presso la Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale San Tommaso di Napoli ed è dottorando in Teologia pastorale nello stesso istituto È impegnato in un progetto di ricerca sulla pietà popolare nella diocesi di San Marco Argentano-Scalea ed ha in corso di stampa una raccolta sulle tradizioni ancora in vita nella sua parrocchia.
