La famiglia nell’ordinamento italiano dopo la legge n.76/2016 sulle unioni civili e dopo la riforma del processo canonico di nullità del matrimonio di Papa Francesco del 2015

 

 

E-book (pdf)

***

La famiglia da sempre costituisce il primo “luogo sociale”, in cui l’essere umano viene a trovarsi sin dalla nascita, e dove si costruisce e si consolida la personalità dei suoi componenti, e, soprattutto, dei figli.  Negli ultimi decenni, la “famiglia” è stata oggetto privilegiato degli studi giuridici, sociali, e di interventi rilevanti delle politiche pubbliche, di protezione sociale, e di costante attenzione da parte del magistero della Chiesa  fino a Papa Francesco, con il Suo Motu Proprio “Mitis Iudex Dominus Jesus” (recante “Nuove norme per la dichiarazione di nullità del matrimonio”) del 2015. Tale attenzione è stata sollecitata dai profondi mutamenti, economici, culturali, sociali, religiosi e dei costumi che hanno caratterizzato la società italiana, divenuta sempre più, parte integrante dell’Unione europea.   Ciò, ha inciso profondamente sulla “famiglia”, che non è più solo quella fondata sul matrimonio, ma già da tempo, una pluralità di forme di “convivenze familiari”, sempre più diffuse in Europa ed anche in Italia.  Da alcuni anni, inoltre, in Italia l’attenzione all’universo dei modelli familiari è divenuta di forte attualità, in relazione alla controversa discussione, che ha riguardato l’introduzione o meno nell’ordinamento giuridico nazionale, dei nuovi istituti delle “unioni civili” tra persone dello stesso sesso, e delle “convivenze di fatto”. Il parlamento nazionale con l’approvazione della legge n. 76/2016, ha introdotto e disciplinato le unioni civili e le convivenze di fatto, riconosciute giuridicamente, in quanto “formazioni sociali”, meritevoli di tutela costituzionale, ed ha apportato, con la stessa normativa, rilevanti integrazioni e modifiche al codice civile e alla legislazione civilistica in materia familiare. Scopo prevalente del presente lavoro è quello di esaminare i modelli familiari, dopo l’approvazione della legge n.76/2016, nonché la gestione delle crisi coniugali fino alla loro dissoluzione. Si tratta di una riforma, quella che ha introdotto la regolamentazione delle unioni civili e delle convivenze di fatto, che ha determinato l’apertura dell’ordinamento verso i nuovi modelli di famiglia, già da tempo presenti in altri Paesi europei ed extraeuropei. Un risultato questo, che il legislatore nazionale, ha ritenuto di declinare, attraverso l’art.2 della Costituzione, in quanto “formazioni sociali”, meritevoli di tutela da parte dell’ordinamento giuridico, in questo, sollecitato dalle decisioni delle istituzioni comunitarie, nonché dalla giurisprudenza della Corte Costituzionale e, soprattutto, delle Corti europee (C.E.D.U. e Corte di giustizia dell’U.E.). . Il presente lavoro si propone, quindi, di offrire, sulla base delle disposizioni normative fin qui emanate e vigenti, una trattazione coordinata della legge n.76/2016, e degli istituti più importanti del diritto di famiglia e delle relative vicende evolutive, che trovano nella Costituzione repubblicana, nel codice civile, nella legislazione ordinaria e speciale, e nel diritto ecclesiastico, un’ampia e specifica tutela.

Indice

Presentazione

INTRODUZIONE  

Cap. I – La famiglia nell’ordinamento costituzionale e civile italiano  

1.1 – La famiglia fondata sul matrimonio  

1.2 – Il matrimonio concordatario  

1.3 – I matrimoni canonici non previsti dall’Accordo  

1.4 – Il matrimonio degli acattolici  

1.5 – I Matrimoni Misti  

Cap. II – I nuovi modelli familiari delle Unioni civili e delle convivenze di fatto, di cui alla legge n. 76/2016.  

2.1 – Le unioni civili  

2.2 – Le differenze tra unione e matrimonio  

2.3 – Le convivenze di fatto  

2.4 – Le differenze più significative tra unioni civili e convivenze di fatto  

2.5 – Le unioni civili e le convivenze di fatto secondo la giurisprudenza sovranazionale e italiana  

Cap. III – La crisi della famiglia e l’istituto del  divorzio  

3.1 – La cessazione delle unioni civili  

3.2 – La cessazione della Convivenza  

3.3 – Il “Divorzio breve” dopo la legge n. 55/2015  

3.5-  La negoziazione assistita dagli Avvocati  

3.6 – La separazione e il divorzio davanti al Sindaco – Ufficiale di stato civile  

3.7 – L’istituto della dichiarazione di nullità del matrimonio canonico.

3.8 – I processi per la dichiarazione di nullità del matrimonio dopo la riforma del 2015

3.9 – Le sentenze ecclesiastiche di nullità dei matrimoni

3.10 – Le problematiche della filiazione dopo la fine della vita familiare

3.11 – Le crisi familiari – Indicazioni statistiche  e Sociali

Cap. IV – L’economia ed i regimi patrimoniali dei modelli familiari

Considerazioni  finali

Bibliografia essenziale

Giurisprudenza