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Osservando da vicino altre realtà territoriali che hanno da tempo avviato percorsi strutturati verso i nuovi modelli di smart city, che possiamo declinare in termini di centri urbani e città che programmano e realizzano uno sviluppo diffuso, intersettoriale, innovativo e sostenibile, delle attività economiche, produttive, culturali e sociali, è possibile verificare un enorme ritardo delle nostre comunità locali della Calabria interna e non solo, rispetto all’adozione di modelli di pianificazione e di governance basati sull’integrazione di reti, servizi e degli attori istituzionali pubblici e privati.
Rispetto a tale situazione, qualunque sforzo proteso a dare sulle problematiche dell’ insufficiente sviluppo di queste aree, un contributo di analisi e di proposta significa dare il via ad un processo il cui primo esito sarà una governance multilivello che vedrà soggetti pubblici e privati, imprese, associazioni e cittadini dialogare per organizzare insieme nuovi centri urbani o città intelligenti, più smart, più produttive, più sostenibili, più a dimensione comunitaria.
Indice
Presentazione
Premessa
Capitolo I – Percorsi di ricerca per la valorizzazione e lo sviluppo locale
Capitolo II – Lo stato dell’economia regionale e locale
Capitolo III – Gli strumenti normativi, finanziari e operativi per lo sviluppo del territorio
III.1 – Il quadro comunitario: i fondi strutturali e di investimento europei
III.2 – I principali meccanismi finanziari dell’Unione europea
III.3 – Il Fondo di Sviluppo Regionale (FESR )
III.4 – Il Fondo Sociale Europeo (FSE)
III.5 – Il Fondo Europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (FEASR)
III.6 – I rapporti tra i Fondi strutturali di investimento europei (fondi SIE) e Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS)
III.7 – Altri Fondi per la lotta alla disoccupazione ed alla povertà
III.7.1 – Garanzia Giovani
III.7.2 – Il “Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)”
III.7.3 – Il Fondo di aiuti europei agli Indigenti (FEAD)
III.8 – La Politica di coesione in Calabria: gli strumenti operativi disponibili
III.8.1 – Considerazioni generali e criticità
III.8.2 – Il Programma Operativo Regionale -POR-Calabria-FESR-FSE 2014-2020
III.8.3 – Il Programma di Sviluppo Rurale – PSR Calabria
III.8.4 – I Fondi comunitari e il ruolo dei Comuni
III.9 – Strategie comunitarie, nazionali e regionali per le Aree Interne
Capitolo IV- Verso un Piano Integrato di Sviluppo per la Valle dell’Esaro
IV.1 – La Valle dell’Esaro
IV.2 – I Comuni ed il Documento Unico di Programmazione (DUP)
IV.3 – L’Idea-Guida e le sue declinazioni settoriali
IV.4 – Un Modello di sviluppo Integrato sovracomunale: la struttura
IV.5 – Verso una nuova Pianificazione urbanistica per lo sviluppo del territorio e le problematiche delle grandi opere infrastrutturali nella Valle dell’Esaro
IV.6. – I Contratti di Fiume e di Lago
Capitolo V – L’ Area interna della Valle dell’Esaro e il suo sviluppo agricolo
V.1 – L’Integrazione agroindustriale
V.2 – L’Agroenergia
Capitolo VI – Il turismo
VI.1 – Il settore turistico: aspetti generali
VI.2 – Pianificare lo sviluppo turistico nella Valle dell’Esaro
VI.3 – Verso una strategia di Marketing del territorio
Capitolo VII – La problematica della disoccupazione giovanile e l’Osservatorio territoriale permanente
Capitolo VIII – La legalità e la sicurezza pubblica per lo sviluppo del territorio
Conclusioni
Riferimenti bibliografici