Oggi, Giovedì Santo alle ore 9,30, nella Cattedrale di San Marco Argentano, intorno al Vescovo della diocesi di San Marco Argentano – Scalea si è ritrovata l’intera comunità ecclesiale armonicamente ordinata nei suoi carismi e ministeri per la celebrazione della S. Messa Crismale. Alla presenza dei sacerdoti, diaconi, religiosi e Popolo di Dio mons. Bonanno ha benedetto gli Oli sacri: il Crisma: esso viene usato nel Battesimo, per l’Unzione che si effettua dopo il Battesimo. Viene usato anche per amministrare la Cresima. Inoltre con esso si ungono le mani di chi ha ricevuto l’Ordine Sacro; Olio dei Catecumeni: con esso viene unto il petto di chi si prepara a ricevere il Battesimo. Tale Unzione significa la forza di Dio per vincere il combattimento contro il peccato; Olio degli Infermi, con il quale viene amministrato il Sacramento dell’Unzione dei malati.
La Messa Crismale è la giornata sacerdotale, con la riunione del presbiterio della Diocesi attorno al proprio Vescovo, la rinnovazione delle promesse sacerdotali e la concelebrazione, a sottolineare l’unità del Sacerdozio Ministeriale.
Nell’omelia mons. Bonanno rivolgendosi ai «fratelli nel sacerdozio – ha sottolineato come – da oggi, solenne giorno commemorativo per noi, deve poter partire con slancio nuovo la missione ordinaria verso il nostro popolo, secondo gli incarichi e i carismi di ciascuno. I piccoli, i poveri e gli ammalati – ha detto mons. Bonanno – siano le categorie privilegiate, come lo erano dello stesso Gesù»
Alle ore 18 mons. Bonanno presiede celebra S. Messa della Cena del Signore con la lavanda dei Piedi. Venerdì Santo (30 marzo). Alle ore 17 in Cattedrale Celebrazione della Passione del Signore con riflessioni dettate da don Alessandro Capobianco. Sabato Santo (31 marzo). Ore 22 solenne Veglia Pasquale. Domenica di Pasqua (1 aprile). Alle ore 10,30 il Vescovo presiede la Santa Messa di Pasqua.