Il Vescovo mons. Stefano Rega ha partecipato, lo scorso 29 aprile, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Itc – Ipsoa” di Diamante, di cui è Dirigente scolastico il prof. Graziano di Pasqua, al Convegno “Giovani e lavoro” organizzato in collaborazione con l’Ufficio Pastorale per i problemi sociali e del lavoro in preparazione della Festa del Lavoro. Ha moderato l’incontro don Guido Quintieri direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro.
Durante il Convegno, è stato affrontato il tema dell’occupazione giovanile, in un contesto in cui sempre più spesso il rischio che i giovani siano considerati come semplici numeri da analizzare e sfruttare dalle grandi multinazionali.
Il Prof. Fabio Piluso,bdocente di economia all’Unical, intervenuto al convegno, ha sottolineato l’importanza dell’educazione come strumento per liberare l’uomo da questo disegno che spesso lo omologa, rendendolo incapace di esprimere la propria individualità e le proprie idee. Le istituzioni, a partire dalle università, hanno un ruolo fondamentale in questo processo, poiché devono svolgere un’attività educativa e formativa che vada oltre le aule universitarie, coinvolgendo la società nel suo complesso.
Il Meridione, che tradizionalmente ha sofferto di un’economia debole e di alti tassi di disoccupazione, ha la possibilità di trovare il proprio riscatto nella formazione universitaria incentrata sui lavori del futuro. Questi lavori saranno caratterizzati da trend come l’Intelligenza Artificiale, la sostenibilità ambientale e la sicurezza cibernetica. Secondo alcuni dati del Ministero del Lavoro, in questi settori mancano ancora molte professionalità, il che costituisce un motivo di speranza per i giovani che potrebbero trovare in queste nuove professioni un’opportunità per il proprio futuro.
È quindi fondamentale che i giovani si formino in questi settori, acquisendo le competenze necessarie per affrontare le sfide e contribuendo allo sviluppo delle loro comunità. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è necessario anche un forte impegno delle istituzioni, che devono sostenere la formazione dei giovani e creare le condizioni per un’occupazione giovanile stabile e di qualità.
In conclusione, il convegno “Giovani e lavoro” ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sulla situazione attuale nel nostro territorio dei giovani nel mondo del lavoro e sulle possibili soluzioni per garantire loro un futuro migliore. La formazione incentrata sui lavori del futuro rappresenta una grande opportunità per i giovani, ma è necessario un impegno concreto delle istituzioni per creare le condizioni per la loro realizzazione.
