Il dramma liturgico della Passione a Verbicaro

La Passione a Verbicaro

Venerdì 12 aprile alle ore 19 nella chiesa Madre dell’Assunta a Verbicaro, sarà presentato il libro dal titolo «Il dramma liturgico della Passione a Verbicaro – Elementi storici, liturgici ed ecclesiali» scritto da don Paolo Raimondi, frutto degli studi specialistici in Sacra Liturgia, effettuati presso l’Ateneo Romano di Sant’Anselmo, che riguarda la storia, l’evoluzione e i contenuti liturgici ed ecclesiali della settimana santa verbicarese. Un volume di ben duecento pagine, con tre capitoli e due appendici e la prefazione dello storico Angelo Rinaldi.

Il tentativo del libro di don Raimondi è quello della ricostruzione di un probabile dramma liturgico della Passione, nato in seno alla liturgia ufficiale e arrivato fino a noi, con tutto l’apparato di riti e tradizioni, che trova la sua felice espressione nell’antica e quanto mai suggestiva processione mattutina dei Misteri, che a partire dalle tre del mattino del venerdì santo, attraversa l’incantevole e ormai disabitato centro storico cittadino. Il dramma liturgico della Passione è stato ricostruito dall’autore, con i residui dei versi che gli angioletti, recitano prima in chiesa e poi in alcuni punti della processione. L’autore ha ricostruito anche le origini della processione, di cui si hanno scarne e confuse notizie negli archivi diocesani e parrocchiale. Moderatrice del convegno sarà da dott.ssa Maria Gabriella Caria. Interverranno il vescovo della diocesi, monsignor Leonardo Bonanno, il parroco di Verbicaro, don Mario Barbiero e le autorità civili e militari. La relazione sarà tenuta dal dott. Angelo Rinaldi, che ha curato la prefazione del testo. Due gli interventi previsti: del dott. Umberto Tarsitano che ha curato la parte editoriale del volume e quello dell’autore, attualmente parroco di Marcellina, ma originario di Verbicaro, che spiegherà ai convenuti il senso e il significato di questo interessante studio, che racchiude in sé elementi liturgici, ecclesiali, letterari, storici e pastorali.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail