La sessione autunnale della Conferenza Episcopale Calabra

Dal 30 settembre al 1° ottobre, ha avuto luogo presso il Seminario Regionale “S. Pio X” a Catanzaro la sessione autunnale della CEC. E’ la prima riunione, dopo il delicato tempo del lockdown, vissuta in presenza.
Dopo la preghiera iniziale, il Presidente, S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, nell’aprire i lavori a nome di tutti i Vescovi ha espresso un vivo ringraziamento alla CEI ed alle caritas delle diocesi calabresi per il servizio reso a favore dei poveri durante il periodo di lockdown. Vive congratulazioni a S.E. Mons. Francesco Milito per la nomina a Membro del Gruppo di lavoro della Pontificia Accademia Mariana Internazionale e componente dell’Ufficio Progetti strategici e del Dipartimento di analisi, studio e monitoraggio dei fenomeni criminali e mafiosi, nonché di Socio Onorario della stessa, rivolgendo altresì un pensiero augurale di pronta ripresa a S.E. Mons. Francesco Oliva, di recente sottoposto ad intervento chirurgico. Ha quindi informato sugli argomenti oggetto di riflessione e confronto nel Consiglio Permanente della CEI, tenutosi a Roma nei giorni scorsi.
Sviluppando i vari punti all’O.d.g., l’Assemblea dei Vescovi ha ascoltato S.E. Mons. Leonardo Bonanno, Vescovo delegato dalla Cec per la Commissione per l’Educazione cattolica, la Scuola e l’Università, ha relazionato sulla condizione delle scuole paritarie soprattutto alla luce del tempo delicato e assai precario che stiamo vivendo. S.E. Mons. Francesco Savino, delegato della CEC per il Servizio della Salute, ha esposto la situazione veramente difficile e problematica della sanità della nostra regione e, nel contempo le difficoltà che stanno vivendo tanti cittadini pazienti e le realtà socio sanitarie e socio assistenziali del territorio.
L’incontro con il delegato del Governatore della Regione, l’Assessore al Welfare, on. Gianluca Gallo, ha permesso di mettere sul tavolo, in un confronto ampio, franco e sincero, le varie problematiche che attanagliano il nostro territorio: ambientale, del rilancio dell’agricoltura per sottrarre i nostri territori sia alla piaga del lavoro nero che al caporalato ed in particolare quella sanitaria e socio assistenziale. La CEC ha manifestato grande preoccupazione sulla dolorosa situazione che ci si ritrova a vivere riguardo al diritto alla salute dei nostri cittadini. Su tali argomenti all’Assessore è stato consegnato un pro-memoria preparato da Mons. Luigi Renzo.
Attenzione è stata data ad una riflessione sulla pietà popolare ed in particolare al mondo delle Confraternite, con l’audizione del dott. Antonio Caroleo, responsabile regionale delle confraternite, che ha evidenziato la preziosa risorsa della dimensione confraternale nelle nostre realtà ecclesiali ed il delicato momento che vivono. Urge una crescita di fede di coloro che appartengono alle confraternite ed occorre accompagnarli in percorsi di formazione. È stato nominato Assistente Ecclesiastico Regionale don Vincenzo Schiavello dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, già nominato collaboratore di Mons. Emilio Aspromonte, dimissionario per motivi di salute.
L’Arcivescovo di Cosenza, S.E. Mons. Francescantonio Nolè, delegato per la Liturgia, ha presentato le note introduttive con cui avviare l’uso del Messale Romano, rivisto e riproposto dalla CEI, a partire dalla prima Domenica di Avvento del nuovo anno liturgico 2020/2021.
S.E. Mons. Franco Milito, moderatore dell’Istituto Teologico Calabro “S. Pio X”, ed estensore del Corso su: “La Chiesa di fronte alla ‘ndrangheta”, riprendendo le proposte

emerse a conclusione del 3° Corso (2019-2020) e già condivise dalla CEC nella sessione di febbraio di quest’anno, all’interno della conferma dell’impianto didattico già definito, ha presentato il piano del 4° Corso, da attivare nel prossimo Anno Accademico 2021-2022. Esso sarà aperto, come nelle precedenti edizioni, ai seminaristi di teologia e a coloro che ne faranno richiesta dalle varie diocesi calabresi: preti, religiosi/e e laici.
Per l’elezione del Presidente della Conferenza Episcopale i Vescovi calabresi hanno voluto riconfermare S.E. Mons. Vincenzo Bertolone alla guida della CEC, segno di stima per il delicato, proficuo e fraterno lavoro svolto nel primo quinquennio.
Interessante e significativo è stato anche il confronto vissuto dai Vescovi con i delegati regionali (Usmi e Cism) rappresentanti della vita religiosa femminile e maschile nella nostra regione. Sono emerse da un lato la grande ricchezza, per le nostre Chiese di Calabria, espressa dal dono di uomini e donne che con il loro servizio contribuiscono alla crescita umana, spirituale e culturale del nostro territorio e dall‘altro anche le difficoltà che essi vivono.
L’Assemblea dei Vescovi ha poi vissuto un incontro con i rappresentanti dell’”Associazione Luminarie” che, particolarmente segnati dalle conseguenze del Covid 19, hanno presentato la sconfortante situazione lavorativa del loro comparto, avanzando suggerimenti per il superamento di questo momento difficile.
Come sempre, particolare attenzione è stata riservata al Pontificio Seminario Regionale “S. Pio X”, sia nella sua dimensione formativo-educativa e sia scolastica. I Vescovi si sono confrontati con il Rettore, Mons. Rocco Scaturchio, ed il Direttore dell’Istituto Teologico, Mons. Gaetano Currà, registrando una situazione in crescita che richiede comunque un rinnovato impegno e una speciale cura da parte di tutti.
L’incontro con Mons. Vincenzo Varone, Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano della Calabria, ha reso possibile ulteriori attenzioni da parte dei Vescovi che hanno individuato un altro Vicario Giudiziale nella persona del sacerdote don Marcello Froiio, dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, e tre difensori del Vincolo, a tempo parziale, nelle persone di don Francesco Veronà dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, di don Antonio Pappalardo, della Diocesi di S. Marco Argentano-Scalea e di don Davide Riggio dell’Arcidiocesi di Catanzaro Squillace. Sono stati confermati tutti i Giudici dello stesso Tribunale di recente scaduti. Con soddisfazione, infine, i Vescovi sono stati informati da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone dell’avvenuto riconoscimento del miracolo attribuito a Maria Antonia Samà e Nuccia Tolomeo dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, che prossimamente saranno, proclamate beate, presumibilmente nella prossima primavera. È un motivo di grande gioia spirituale.
Particolare motivo di edificazione ha recato il Decreto Pontificio di riconoscimento delle virtù eroiche del Venerabile Servo di Dio Mons. Giovanni Ferro, Arcivescovo di Reggio Calabria, Vescovo di Bova, Presidente saggio e prudente per oltre due decenni della stessa CEC.
Circa il rinnovo delle Commissioni CEC per il quinquennio 2021-2025 sono stati designati i nuovi Vescovi Delegati, mentre per i Direttori o Segretari i Vescovi si sono riservati di continuare la verifica nelle rispettive Diocesi della disponibilità da presentare per gli incarichi.

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