San Sosti

La veglia mariana in preparazione alla Festa della Cinta

In Piazza della Libertà presieduta dal Vescovo Mons. Stefano Rega

di Pierpaolo Lippo
Una veglia di preghiera mariana vissuta in Piazza della Libertà a San Sosti presieduta dal Vescovo Mons. Stefano Rega, alla presenza del parroco della Parrocchia Santa Caterina Vergine e Martire don Fernando Ranuio, del Rettore Mons. Ciro Favaro, ha dato inizio alla festa della Cinta che sarà celebrata nella giornata di domani presso il Santuario della Madonna del Pettoruto. Alla veglia hanno preso parte alcuni sacerdoti dell’unità pastorale: Mons. Franco Cozzitorto, don Pino Esposito, don Valerio Orefice, don Pierpaolo Lippo in segno di comunione sacerdotale. Presente il Sindaco di San Sosti Vincenzo De Marco.
In un clima di preghiera, alla presenza del Santissimo Sacramento, la veglia mariana ha ripercorso il pellegrinaggio di vita che la Madonna ha vissuto nella sua missione di Madre. Quattro le tappe che hanno segnato il momento di preghiera: l’Annunciazione, la profezia di Simeone, la stabat di Maria ai piedi della Croce, il Cantico del Magnificat.
A questi momenti si sono alternati le letture dei brani evangelici, commentati dal Vescovo, il quale si è soffermato sull’elogio delle singolari virtù mariane, con un’accentuazione sulla sua disponibilità alla volontà di Dio. Questa l’ha resa intrepida e zelante nel seguire il misterioso disegno del Padre, vivendo in umiltà e Fede tutti i momenti della vicenda umana, intrisa di gioie, dolori, sofferenze e speranze. Per questo motivo resta per tutti i credenti modello che ispira il cammino di fede e di sequela di Gesù Maestro. Prima della benedizione eucaristica, non è mancato il pensiero del Vescovo rivolto alla preghiera per le Vocazioni, per le quali la Vergine Maria rappresenta un punto di riferimento stabile nella sua vocazione di Madre che mostra l’amore per seguire con libertà e prontezza il Signore in una donazione totale della propria vita.
Al termine delle parole di ringraziamento del Parroco don Fernando rivolte al Vescovo e del saluto del Sindaco, si è tenuto un collegamento con i fedeli della Madonna del Pettoruto in Argentina, verso i quali il Vescovo ha rivolto un cordiale saluto e una promessa di visita in terra latinoamericana.
La presidente del comitato ha, infine, consegnato al Vescovo un ricordo della Prima edizione dell’Eco del Pettoruto consistente in una statuetta della Madonna realizzata in legno. La stessa è stata tributata alla direttrice del coro parrocchiale. L’agape fraterna ha posto fine ad una bella serata di spiritualità mariana.

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