Sabato 24 marzo, i giovani della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea si sono ritrovati a Roggiano Gravina per vivere la XXXIII Giornata mondiale della Gioventù. Un appuntamento realizzato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile diretto da Don Francesco Lauria che quest’anno ha assunto una valenza ancora maggiore essendo tappa di preparazione al Sinodo dei Giovani del prossimo mese di ottobre. Il programma della Giornata ha previsto alle 18.30 l’accoglienza presso la parrocchia Regina Paradisi di Roggiano e a seguire la Via Crucis itinerante che ha avuto come tema le fragilità dei giovani. Alla Giornata ha preso parte il nostro vescovo che ha ringraziato i tanti giovani del comprensorio per la loro presenza, oltre che gli organizzatori della manifestazione. “La Passione di Gesù ancora ci interpella – le parole di mons. Bonanno. – Il tema “Non temere” ci dice che non dobbiamo avere timore ad incontrare il Signore. La paura che dobbiamo avere – ha detto il Vescovo ricordando Sant’Agostino – è che il Signore passi dalle nostre strade e noi non ce ne accorgiamo. Ecco allora che dobbiamo tenere ben sintonizzate le nostre antenne per captare la presenza di Dio. Gesù è risorto ed è vivo con noi e si fa sentire; i nostri Fratelli e le nostre Sorelle religiosi sono gli interlocutori viventi dei messaggi divini”. Infine l’appello ai giovani: “State attenti e ascoltate Dio, cercatelo e accoglietelo quando passa dalla vostra strada”. Dopo la via crucis si è tenuto un momento di agape fraterna a cui è seguito un concerto intervallato dalla testimonianza di due donne che, pur avendo incontrato “la croce”, sono riuscite a guardare alla Resurrezione.
