L’invito alla XXII Giornata mondiale della Vita Consacrata

Ai Religiosi e Religiose della Diocesi

Loro Sedi

 

Carissimi/e,

nei giorni scorsi sono stato a Fatima con altri sacerdoti della Diocesi per il corso annuale degli esercizi spirituali. Nel silenzio e nella preghiera di quei giorni ho avuto modo di pensare anche al nuovo incarico che il Vescovo mi ha affidato: quello di essere accanto a voi come sostegno del vostro cammino di Consacrati e Consacrate per il Regno.

Ringrazio di tutto cuore Mons. Vescovo per la fiducia che ha riversato su di me e spero di corrispondere senza risparmio alle attese di quest’ambito molto importante per la vita della nostra Chiesa Diocesana.

Un sentito grazie anche al carissimo Don Generoso Di Luca, che mi ha preceduto in questo incarico. Il suo itinerario di vita eremitica sosterrà con la preghiera anche il nostro cammino. A lui il nostro grazie per il lavoro svolto. Avremo modo di ringraziare e salutare Don Generoso al prossimo ritiro spirituale già programmato presso le Suore di Scalea, sabato 27 gennaio p.v. con inizio alle ore 9,30.

Come Religiosi e Religiose si è chiamati ogni giorno all’edificazione vicendevole e al rinnovamento della propria vita alla luce del Vangelo. E’ bello quello che l’amato Pontefice San Giovanni Paolo II ricordava nell’Esortazione Apostolica Post-Sinodale “Vita Consecrata” al n. 20: “Primo compito della vita consacrata è di rendere visibili le meraviglie che Dio opera nella fragile umanità delle persone chiamate. Più che con le parole, esse testimoniano tali meraviglie con il linguaggio eloquente di un’esistenza trasfigurata, capace di sorprendere il mondo. Allo stupore degli uomini esse rispondono con l’annuncio dei prodigi di grazia che il Signore compie in coloro che Egli ama.  

Nella misura in cui la persona consacrata si lascia condurre dallo Spirito fino ai vertici della perfezione, può esclamare: «Vedo la bellezza della tua grazia, ne contemplo il fulgore, ne rifletto la luce; sono preso dal suo ineffabile splendore; sono condotto fuori di me mentre penso a me stesso; vedo com’ero e cosa sono divenuto. O prodigio! Sto attento, sono pieno di rispetto per me stesso, di riverenza e di timore, come davanti a Te stesso; non so cosa fare, poiché mi ha preso la timidezza; non so dove sedermi, a che cosa avvicinarmi, dove riposare queste membra che ti appartengono; per quale impresa, per quale opera impiegarle, queste sorprendenti meraviglie divine». Così la vita consacrata diviene una delle tracce concrete che la Trinità lascia nella storia, perché gli uomini possano avvertire il fascino e la nostalgia della bellezza divina”. Possano davvero queste profetiche parole suscitare in tutti tante riflessioni.

Pertanto, con la presente e d’intesa con Mons. Vescovo vi invito alla solenne celebrazione per la XXII Giornata Mondiale della vita consacrata che vivremo nella nostra Chiesa Cattedrale di San Marco Argentano, Venerdì 2 febbraio alle ore 17.00.

La vostra presenza è molto importante ed esprime il nostro vivere la fraternità accanto e in comunione con il nostro Pastore mons. Leonardo.

Come già promesso appena possibile visiterò le singole comunità per ascoltarvi e per accogliere i vostri preziosi suggerimenti per migliorare e animare sempre meglio il nostro cammino fraterno.

A ben rivederci a San Marco il prossimo 2 febbraio!

 

                                                                                                             Can. Giovanni Celia

Vicario Episcopale per la Vita Consacrata

 

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