di Giuseppe Miraglia
Chiesa è da intendersi quale casa comune, fatta certamente di persone che costituiscono una comunità ma anche, come luogo fisico in cui ci si raduna per celebrare e vivere sacramenti. E’ opportuno che ci sia un fattivo impegno e partecipazione alla vita di parrocchia. Bellezza e decoro, sono prerogative di valore per un luogo sacro, come lo sono per una casa. Questo è quanto Mons. Stefano Rega, vescovo della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea, giovedì 11 maggio ha indirizzato ai fedeli, durante il suo pensiero omiletico, nel corso della solenne celebrazione Eucaristica presieduta in occasione della riapertura al culto della Chiesa Stella Maris di Tortora marina. Parole dense di un profondo significato, anche perché l’edificio sacro, è stato riconsegnato ai suoi fedeli a conclusione dei lavori di ristrutturazione che l’hanno interessato e di cui necessitava, a seguito dei danni ricevuti dall’eccezionale tromba d’aria del settembre 2022. Un giovedì di festa per tutta la comunità tortorese che ha vissuto una esperienza di gioia, arricchita ancor di più dal bellissimo dipinto elargito dal Comando regionale Guardia di Finanza – Calabria, e raffigurante Santa Cecilia, patrona dei cantori e musicisti, opera a sua volta realizzata dall’ appuntato scelto della Guardia di Finanza, con qualifica speciale Fabio Mazzitelli. Visibilmente emozionato per quanto accadeva nella sua parrocchia Santo Stefano protomartire, Don Antonio Pappalardo, che nel suo saluto, ha voluto rimarcare il particolare momento, la giornata infatti ha anche previsto la visita ufficiale del nuovo vescovo Mons. Rega: “a nome di tutta la comunità parrocchiale, la accolgo con gioia in questa Chiesa che già ha conosciuto da sacerdote. Siamo felici di ritrovarla quale Pastore della nostra Diocesi. Restituiamo le parole che ci ha rivolto già prima di arrivare in Diocesi: anche noi sentiamo, dopo poco più di due mesi, di volerle bene. Grazie di cuore anche a voi servitori dello Stato qui presenti per quello che fate per la sicurezza di tutti e ancor più per quello che testimoniate con sacrificio e abnegazione. So quanto è costato a ciascuno ritagliarsi il tempo di essere qui questa sera, e di questo vi ringrazio ancora di cuore. Un saluto al caro sindaco di Tortora Toni Iorio e, attraverso lui, a tutta l’amministrazione comunale. Non posso non ringraziare di cuore anche coloro i quali hanno fatto sì che oggi potessimo ritrovarci in questa Chiesa: la ditta esecutrice nella persona del carissimo Renato De Luca. Innanzitutto, come da progetto curato dagli ingegneri Sica e Cittadino, si è occupato del rifacimento del tetto e della ristrutturazione della copertura. Per l’intervento sono stati stanziati quasi 70.000 euro dalla CEI attraverso i fondi dell’8xmille. Oltre a quanto previsto dal progetto, il caro Renato per la fraterna amicizia che ci lega da anni, ha voluto far dono della tinteggiatura esterna ed interna utilizzando colori mariani; dell’impianto fari a led e della levigazione del pavimento. Voglio inoltre ringraziare il falegname Salvatore Faraco che ha realizzato il battistero in legno e Martino Ludovico di Rivello che ha creato artigianalmente la conca per l’acqua e il coperchio in rame. Infine, ma non per ultimo, voglio ringraziare tutti i volontari di questa parrocchia che hanno dato il loro contributo a questa giornata. Il Signore possa ricompensare
tutti.” Alla giornata di festa, presenti le massime cariche della Guardia di Finanza, regionali e provinciali: Comandante regionale Calabria Generale, Guido Mario Geremia; Capo di Stato Maggiore della Calabria, Colonnello Claudio Gnoni; Comandante provinciale di Cosenza, Colonnello Giuseppe Dell’Anna; Comandante della Tenenza di Scalea, Tenente Alfonso Varchetta. Per la Polizia di Stato, presenti l’Ispettore (comandante della Polizia stradale di Scalea) Maria Rita Valente ed il suo vice Andrea Saluce, presente ancora il Maresciallo Capo (comandante della stazione Carabinieri di Praia a Mare) Daniele Del Gaudio. Il sindaco Toni Iorio e l’assessore Biagio Praino, hanno rappresentato l’Amministrazione comunale di Tortora. Dunque, grande soddisfazione per la comunità dei fedeli che ha partecipato numerosa alla messa di benvenuto per il nuovo vescovo e ancor più, perché ha ritrovato la Stella Maris dopo i lavori di ristrutturazione.
