A Santa Domenica Talao il 18 marzo

Celebrata la “Festa del Ringraziamento” del Rinnovamento nello Spirito

Ha portato i saluti la coordinatrice diocesana Maria Assunta Malvarosa

di Tiziana Ruffo
Si è svolta all’insegna di rilevanti coincidenze, o meglio “Dioincidenze”, (così vengono chiamate dal Rinnovamento nello Spirito) la “Festa del ringraziamento”, che si è tenuta il 18 marzo scorso, a Santa Domenica Talao, nella Chiesa Madre San Giuseppe: il primo incontro diocesano del Rinnovamento con il nuovo Vescovo, Stefano Rega; il compimese dalla sua consacrazione, avvenuta lo scorso 18 febbraio nella Cattedrale di Aversa; il ritorno dell’evento, finalmente per tutti in presenza, dopo le limitazioni imposte dalla pandemia. Circostanze queste che hanno conferito un fascino spirituale aggiuntivo alla tradizionale “Festa del Ringraziamento” che viene celebrata ogni anno il 14 marzo, (o date vicine) con speciali iniziative declinate con modalità diverse in tutta Italia, all’interno delle Convocazioni diocesane RnS. Non si tratta, dunque, di un giorno qualsiasi per il Rinnovamento nello Spirito e chi vive l’esperienza del Movimento lo sa bene. Nel messaggio introduttivo, la coordinatrice diocesana, Maria Assunta Malvarosa, ha ricordato che la Festa rappresenta una tappa fondamentale della storia e del cammino ecclesiale del RnS, è infatti un’occasione per fare memoria grata di una data storica, in cui si ricorda il riconoscimento ufficiale del Movimento da parte di Giovanni Paolo II, con l’approvazione definitiva dello Statuto, nel 2002, da parte della CEI. Con il consueto stile coinvolgente e fraterno che caratterizza la dimensione comunitaria del RnS, l’incontro ha rappresentato un’opportunità per i 9 gruppi e cenacoli della diocesi San Marco Argentano-Scalea, dislocati nei diversi centri della costa, di ritrovarsi alla presenza del nuovo vescovo e ribadire l’appartenenza al Movimento. Mons. Stefano Rega, nel ringraziare, ha avuto parole di apprezzamento e di incoraggiamento per il Rinnovamento diocesano, ha sottolineato il forte legame con il gruppo (per via delle già menzionate Dio-incidenze) ed ha puntato i riflettori sul cammino della Chiesa che procede con passo tradizionale e con lo sguardo rivolto verso il futuro. La Convocazione si è aperta con il saluto di don Miguel Angel Arenas, assistente spirituale diocesano. La coordinatrice diocesana, ha poi presentato al Vescovo gli eventi celebrati dal Movimento, a livello regionale e diocesano, nell’anno dedicato al Giubileo d’Oro del Rinnovamento in Italia (1972-2022): la Festa del Ringraziamento 2022 a Diamante; il ritiro regionale dei giovani a Praia a Mare; l’incontro regionale delle famiglie che si è tenuto a Paravati; la 44^ Convocazione Nazionale su base regionale vissuta a Paola e tutte le iniziative locali dei gruppi. Antonello Lucchesi, membro del comitato diocesano, ha ricordato il XV Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, celebrato nelle diocesi, che si è svolto a Scalea, da Piazza Cimalonga al Santuario di Santa Maria di Episcopio. Francesco Tortora delegato regionale dei giovani e Roberta Idà, referente diocesana dei giovani hanno annunciato la giornata della gioventù che si vivrà quest’anno a Lisbona. Pina Tufo, delegata regionale del ministero d’intercessione e responsabile del Centro d’ascolto, che ha sede nella parrocchia della SS. Trinità di Scalea, ha parlato dell’importante attività dell’Atc, l’Associazione terapisti cattolici. Stefania Biancamano, del comitato diocesano, ha parlato di un progetto nelle carceri. Si tratta di un progetto nazionale che riguarderà anche il carcere di San Lucido. Il corposo progetto, proposto dall’associazione Prison Fellonwhip, si snoda attraverso con 4 iniziative: “Il viaggio del prigioniero”, un progetto di evangelizzazione; “Genitori dentro e fuori”, volto a ricostituire il rapporto genitori -figli attraverso incontri all’interno della struttura; “Pranzi di Natale” con chef stellati; “Sicomoro” che mira a far incontrare vittime e carnefici per avviare la dolorosa fase di riconciliazione. Un piccolo ulteriore tassello verso la cultura del cambiamento da sempre obiettivo del Rinnovamento. Nel corso dell’appuntamento diocesano, si è potuto anche vedere il video memoriale curato dal Comitato Nazionale di Servizio del RnS, in cui si ripercorrono tutte le iniziative e gli eventi promossi dal Movimento nel 2022. “Ora, dichiara Salvatore Martinez, Presidente nazionale del RnS, il Movimento si appresta ai rinnovi degli Organismi di servizio pastorale, a tutti i livelli e, dunque, prosegue Martinez, “la Festa del Ringraziamento è anche un’occasione propizia per preparare comunitariamente questo importante momento storico”. A tal proposito la coordinatrice diocesana ha presentato la proposta spirituale del “Muro di Fuoco” che, in 70 turni di preghiera, sta vedendo alternarsi 3-4 realtà diocesane ogni giorno, per intercedere e prepararsi a questo momento che interessa la vita del Movimento. Terminata la presentazione delle attività diocesane e nazionali del Rinnovamento, il vescovo ha presieduto la liturgia eucaristica. Hanno concelebrato don Miguel Angel Arenas, don Franco Liporace e don Leonardo Grisolia. Al termine della Messa, i gruppi RnS della diocesi San Marco Argentano-Scalea hanno fatto dono al nuovo Vescovo di una bellissima stola rossa finemente ricamata e personalizzata. Gruppi e simpatizzanti, intervenuti numerosi, si sono infine ritrovati nei saloni parrocchiali, per un momento di agàpe fraterna.

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