Dal 26 al 28 giugno, i sacerdoti della diocesi di San Marco Argentano – Scalea avranno l’opportunità di vivere giornate di fraternità e programmazione pastorale presso la Casa di spiritualità Sacro Cuore dei Padri Dehoniani a Briatico di Ricadi. Sarà un’occasione preziosa per discutere in serenità della programmazione per il nuovo anno pastorale.
L’obiettivo di questi giorni sarà quello di riunirsi e lavorare insieme promuovendo un ambiente di ascolto reciproco e fraternità.
«In queste giornate – scrive il nostro vescovo mons. Stefano Rega – ci ritroveremo per una pausa dai nostri numerosi impegni, senza l’assillo degli orari frenetici, per discutere in serenità della programmazione in vista del nuovo anno pastorale. Pertanto, invito i direttori degli uffici con le loro equipe ad incontrarsi e a presentare una propria proposta per redigere un percorso comune e calendario unico. Auspico anche una pastorale integrata con la possibilità per alcuni uffici di realizzare un unico percorso.
Il desiderio di vivere la comunione tra di noi, di ascoltarci e di coltivare la fraternità ci spinga a partecipare a queste giornate, consapevoli che il nostro primo compito, anche per il bene delle nostre comunità, è stare insieme, pensare insieme la pastorale, e “ravvivare così il dono di Dio che è in no!”».
Durante questi incontri, si avrà la possibilità di condividere le esperienze pastorali, confrontarsi sui successi e le sfide affrontate durante l’anno, nonché elaborare nuove strategie e iniziative per rispondere sempre meglio alle esigenze spirituali delle persone affidate alle cure pastorali.
La Casa di spiritualità S. Cuore, immersa nella tranquillità e nella bellezza della natura circostante, fornirà uno scenario ideale per favorire la riflessione e la preghiera personale, nonché per coltivare la fraternità tra i sacerdoti. Sarà un momento di ristoro spirituale e di crescita personale, dove ognuno potrà ritrovare la propria forza interiore e trovare ispirazione per il lavoro pastorale futuro.
Questi momenti di condivisione sono fondamentali per rafforzare il legame tra i sacerdoti e per favorire una pastorale più efficace e coordinata. In un’epoca in cui le sfide e le complessità della società richiedono risposte pastorali sempre più adeguate, l’unità e la collaborazione tra i sacerdoti diventano strumenti indispensabili per diffondere la Parola di Dio e per accompagnare le persone nel loro cammino di fede. (U.T.)